Nel 1976 il Dr. Frank Speizer dette inizio al più grande studio prospettico sulla salute delle donne mai realizzato.
Lo studio chiamato “Nurses’ Health Study” tenne sotto osservazione 238.000 infermiere in grado di rispondere a periodici quiz riguardanti  la dieta, il fumo, l’assunzione di ormoni, e lo stato menopausale.
Il lungo lavoro ha permesso agli studiosi, in più di 30 anni,  di individuare e comparare tra loro i principali fattori di rischio per la salute della donna.  Ecco alcuni dati:

 

 
La prima causa di morte è rappresentata dalle malattie cardiache, e il fattore di rischio associato è ovviamente il quantitativo di colesterolo assunto con l’alimentazione.
Secondo i dati, il consumo giornaliero  di colesterolo, pari a quello contenuto in un uovo, sembra accorciare la vita della donna come fumare 5 sigarette al giorno per 15 anni. Il fumo resta comunque la seconda causa di morte.
Ma quali sono gli alimenti che allungano la vita?

 

 

Il fattore di protezione migliore è rappresentato dal consumo di fibre!

Mangiare una sola tazza di farina di avena al giorno sembra aumentare la vita di una donna più che 4 ore di jogging alla settimana, ma ovviamente non c’è ragione per non fare entrambe le cose.

Le noci sono il cibo che sembra essere maggiormente legato alla longevità. Mangiando solo 2 manciate di noci alla settimana si ottiene lo stesso beneficio di 4 ore di jogging settimanali.

 

 
Vale la pena ricordare che il colesterolo  si trova solo nei cibi animali, mentre le fibre  si trovano solo nelle piante. Così, sembra che per essere più longevi resti solo una cosa da fare: consumare più vegetali e meno prodotti animali.