La sindrome da stanchezza cronica è una condizione debilitante caratterizzata da un minimo di sei mesi di stanchezza fisica e mentale, ed è una patologia di cui non si conosce ancora la causa scatenante. In America è stato stimato che ne soffrono 7 milioni e mezzo di persone, e al momento i medici hanno ben poco da offrire per alleviare i loro sintomi.
Gli scienziati sempre alla ricerca di nuove cure, recentemente hanno fatto una scoperta interessante. La stanchezza cronica sembra migliorare in seguito ad un trattamento a base di cioccolato!
Le proprietà energetiche di questo delizioso alimento erano già note gli Aztechi che lo usavano per preparare la “bevanda divina” ché permetteva ad un uomo di camminare un giorno intero senza bisogno di mangiare.
Così gli scienziati della Nestlè hanno deciso di fare un esperimento, che a prima vista potrebbe sembrare poco affidabile visto che è una industria a finanziarlo ma che in realtà è piuttosto buono: Uno studio randomizzato in doppio cieco con placebo. Ecco di che si tratta.
Gli scienziati hanno preso del cioccolato bianco, e lo hanno trattato in modo che avesse lo stesso colore e sapore del cioccolato scuro.
Poi hanno dato questo cioccolato “truccato” ad un gruppo di persone che soffrivano di stanchezza cronica, e ad un altro gruppo invece, hanno dato del cioccolato scuro. I due tipi di cioccolato avevano comparabili quantità di grassi e zuccheri, ma solo quello scuro aveva i fitonutrienti.
Per otto settimane i volontari hanno ricevuto ciascuno, tre tavolette di cioccolato al giorno senza sapere di quale tipo di cioccolato si trattasse.
Alla fine si è registrato un significativo miglioramento dei sintomi in quei pazienti che avevano assunto cioccolato scuro.
Quindi non è stato il gusto squisito del cioccolato a far sentire meglio i malati ma i fitonutrienti del cacao.
Naturalmente nessuno dovrebbe mangiare tre tavolette al giorno di cioccolato, ma è possibile ottenere la dose equivalente di fitonutrienti consumando 2 cucchiaini e mezzo di cacao al giorno.
