Esistono prodotti in grado di aumentare le nostre difese immunitarie. Ma in alcuni casi, stimolare il sistema immunitario, potrebbe non essere la cosa migliore da fare. Ad esempio nel caso di milioni di persone che soffrono di malattie autoimmuni, malattie infiammatorie o allergie,  ed hanno un sistema immunitario fin troppo attivo.

Quello che davvero serve al nostro organismo. è qualcosa che stimoli quella parte del sistema immunitario che combatte le infezioni, mentre inibisca quella parte che causa l’infiammazioni cronica. Ed è proprio quello che i funghi sono in grado di fare.

Esistono migliaia di funghi commestibili, e tra questi 100 tipi vengono coltivati e commercializzati, e solo 10 tipi sono diffusi su larga scala, ed hanno l’interessante capacità di stimolare la secrezione degli anticorpi IgA.

La maggior parte della superficie del nostro corpo è ricoperta da mucose: si trovano nella nostra bocca, nel tratto digestivo, nel sistema riproduttivo e urinario, nella ghiandola mammaria, e nei bulbi oculari e separano l’interno del nostro corpo dagli agenti esterni come virus, batteri e tossine. Il sistema immunitario associato a queste mucose produce anticorpi chiamati IgA.

Le IgA costituiscono quindi la nostra principale linea di difesa specialmente nel tratto digerente, dove la muscosa che riveste l’intestino è costituita da un unico strato sottile di cellule.

Gli studiosi volevano vedere se la dieta potesse influenzare la secrezione di questi anticorpi. In modo particolare volevano sperimentare l’effetto dei funghi sul corpo umano.

Per questo, hanno preso in esame 2 gruppi di persone, ed hanno misurato il loro livello di IgA.

Poi, alle persone di un gruppo hanno lasciato la loro dieta abituale, mentre agli altri, oltre alla dieta abituale hanno aggiunto dei funghi champignon cotti, ogni giorno, per una settimana.

Al termine della settimana gli studiosi hanno misurato le variazioni di IgA presenti nei campioni di saliva raccolti dai 2 gruppi.

Il gruppo senza funghi non mostrava alcuna variazione, mentre il gruppo che aveva aggiunto i funghi aveva un aumento delle IgA del 50% dopo una sola settimana, e il livello era rimasto stabile anche nella settimana successiva, sebbene avessero smesso di mangiare i funghi.

Lo studio ha quindi mostrato che l’assunzione di comuni funghi bianchi produce una maggior secrezione di anticorpi IgA, che rimane elevata per 2 settimane per poi ritornare al livello di partenza.

Persone con un sistema immunitario debole come gli anziani o le persone con un sistema immunitario compormesso, potrebbero avere un beneficio dal consumo quotidiano di funghi.

Ora potremmo pensare che per questa loro proprietà, i funghi dovrebbero essere evitati dai soggetti allergici e con un sistema immunitario troppo attivo. Ma in realtà non è così. Le prove effettuate in vitro, suggeriscono che i funghi abbiano un potere anti-infiammatorio dovuto alla presenza di particolari fitonutrienti, e sono quindi in grado di aumentare le difese immunitarie e allo stesso tempo ridurre l’infiammazione cronica.

Ricordatevi però di consumarli cotti, perché contengono una tossina naturale (agaritina) che viene disattivata dal calore.


Riferimenti:

Boosting Immunity while Reducing Inflammation