Il fattore di crescita insulino simile IGF-1 (Insulin-like growth factor) è una molecola simile all’insulina, e come l’insulina promuove la crescita cellulare, ma è molto più potente.

Viene prodotto dal fegato e può agire sia sulle cellule sane, come quelle del tessuto osseo, che su quelle malate, come quelle tumorali, stimolandone la proliferazione.

Ci sono momenti della nostra vita, come quando siamo bambini, in cui crescere è entusiasmante, e vogliamo accelerare questo processo. Ma una volta adulti, chi vuole crescere in fretta ?

I topi che vengono modificati geneticamente dagli scienziati, per avere dei valori di IGF-1 bassi, hanno una vita più lunga del 40% rispetto ai topi normali. Sembrano più giovani, resistono meglio alle malattie, hanno gli occhi sani, articolazioni sane, cervello lucido, e un miglior sistema immunitario rispetto agli altri topi che non hanno subito questa mutazione genetica. Quindi per restare più sani e più giovani, è bene non far innalzare troppo i livelli di IGF-1 nel nostro sangue.

Come fare?

I livelli di IGF-1 sono influenzati dalla tipologia della dieta che seguiamo. Studiando 292 donne inglesi, tra i 20 e i 70 anni si è visto che nelle donne che seguivano una dieta vegana (no carne, uova, pesce e lattcini) i valori di IGF-1 erano più bassi di un 13% rispetto alle 99 donne che mangiavano prodotti animali e alle 101 latto-ovo vegetariane.

Quindi la composizione della dieta, influenza i livelli di IGF-1 nel nostro corpo.

Uno studio su ragazze adolescenti e un altro sulle donne in post-menopausa, mostrano che l’aumento del consumo di latte (1 bicchiere al giorno) fa salire del 10% il livello dell’IGF-1.

In un altro studio, su dei bambini di 8 anni di età, si vede che il latte scremato (1 litro e 1/2 al giorno) è in grado di far alzare il valore di IGF-1 più di quanto non faccia la carne.

Il latte causa un innalzamento del valore di IGF-1 del 19%, mentre quello causato dalla carne è piuttosto trascurabile.

Quindi, sappiamo che i latticini fanno aumentare il fattore di crescita cellulare IGF-1 più degli altri alimenti animali. La cosa non dovrebbe stupirci, visto che il latte di mucca è un alimento specie-specifico, che serve per far crescere molto rapidamente il vitello. È ricco di IGF-1 perché il vitello deve raddoppiare il suo peso in poche settimane, e per questo stesso motivo, non è un alimento adatto all’essere umano.

Molte persone, spinte dal desiderio di seguire un’alimentazione più sana, scelgono di usare prodotti a base di soia.

Se confrontiamo l’effetto delle proteine isolate della soia, con quelle del latte sull’aumento di IGF-1, scopriamo che le proteine della soia sono 2 volte più potenti di quelle del latte.

Una quantità di 40g di proteine del latte causa un aumento di IGF-1 del 36%, mentre 40g di proteine isolate della soia, lo fa aumentare del 69%.

Per ottenere 40g di proteine di soia, basta mangiare 2 hamburger di soia, o una barretta energetica a base di soia e un frullato con latte di soia.

Se volete tenere il livello del vostro IGF-1 basso, evitate di consumare prodotti di soia frequentemente, specialmente i prodotti industriali come finta carne o formaggi.

Della soia, si possono consumare i prodotti della cucina tradizionale orientale, come i fagioli, il tofu bianco, la salsa di soia, il miso, il tempeh e il latte, ma sempre con moderazione.